Il mestiere di un genitore, questo affascinante e non facile mestiere, vecchio come il mondo e pur sempre nuovo, è mestiere mai appreso a sufficienza. Essere genitori, vuol dire assumersi l’onere e la responsabilità della crescita dei figli lungo un percorso che non permette rassicuranti certezze. Si diviene genitori quando nasce un figlio, ma lo status generativo in senso psichico lo si conquista lungo tutto l’arco dell’evoluzione dei figli. Come tutti gli atti creativi, il mestiere di genitore, invita alla ricerca di soluzioni sempre nuove, se preferite, il fare o l’essere genitore, pone costanti interrogativi, invita alla ricerca di soluzioni sempre nuove, mette cioè in quella condizione di cui si può dire che l’unica cosa certa è l’incerto.
Fare il genitore, e soprattutto cercare di farlo bene, vuol quindi dire vivere in una dimensione creativa, sfuggendo la sicurezza del certo, che spesso copre atteggiamenti rigidi e soluzioni precostituite, e saper rispondere a esigenze sempre nuove. Tutto ciò, è bene dirlo, indica un percorso tutt’altro che facile! Direi che si impara a diventare genitori in una scuola che non esiste, con dei maestri che no ci sono; sono le difficoltà in cui spesso ci si imbatte a fornire lo stimolo alla ricerca di soluzioni alternative e a sostenere la spinta, penso insopprimibile, ad essere genitori migliori.
Quali le paure che accompagnano tale ruolo?
Pensiamo che la pedofilia sia il crimine più aberrante perchè viola la purezza dell'essere più indifeso che ci sia:"Il bambino".
RispondiEliminaBisogna anche tener presente,però, che il pedofilo è spesso l'abusato che a sua volta ha bisogno d'aiuto!
Antonella, Anna e Maria Rosaria,mamme pon 3°circolo.
Genitore oggi:un mestiere difficile.
RispondiEliminaIl titolo di questo argomento c'è la dice tutta, penso qualsiesi cosa si faccia è sempre un punto interrogativo: ho fatto bene oppure ho fatto male?.Comunque penso che alla base di tutto ci debba essere sempre un ottimo dialogo con i propri figli senza perdere mai di vista un punto fondamentale "il genitore è sempre genitore e il figlio è sempre figlio.Veronica PON 3° Circolo Battipaglia
io la penso allo stesso modo non sai mai se ai fatto bene o no
EliminaE' giusto assumersi l' onere e la responsabilità della crescita dei figli se si vuole essere genitori, a prescindere dal D.N.A.
RispondiEliminaSi continua ad essere tali fino all' ultimo respiro razionalmente valido.
Dal momento che non c'è nessuna "Guida, Prontuario o Vademecum" dove poter attingere suggerimenti e soluzioni, è giusto, valido ed appropriato conversare, confrontarsi, dialogare costantemente tra genitori e gruppi di essi, consapevoli delle tematiche affrontate.
E' necessario che ogni mamma, papà e i genitori,siano liberi da pregiudizi, cattiverie, orgoglio, egoismi,presunzioni, accidia, ecc. perchè il bene dei Figli è superiore a tutto ciò e devono fare in modo di superare tutte le barriere che si presentano.
Per essere un Buon Genitore è giusto aver ricevuto dei sani principi, ed essere capaci di trasmetterli, anche essere creativi, operativi e prepararsi a più soluzioni alternative.
Difronte alle difficoltà di qualsiasi natura, non devono demordere, e pur con difficoltà e impedimenti, DEVONO parlare tra loro, o con esperti, imparando a chiedere aiuto, e MAI chiudersi in sè mstessi, o vivere da soli il problema.
P.O.N. Genitori di Olevano sul Tusciano:
Laura S. Lucia C. Cristina C. Palmiero R.
La nostra paura è quella di non essere all'altezza di questo ruolo. A volte ci sentiamo inadeguate alle esigenze dei nostri figli. Le domande che spesso ci poniamo sono come relazionarci con loro in quanto molte volte ci troviamo in contrasto sia sul modo di pensare sia sui comportamenti:la cosa che sicuramente ci sentiamo di dire è che essere genitori è sicuramente oltre che impegnativo e difficile molto bello
RispondiEliminapon genitori olevano s/t
Essere genitori oggi è un po difficile, è una grande responsabilità. Le paure sono tante, infatti, cerchiamo in tutti i modi di essere coerenti e aperti al dialogo,di preservare i nostri figli dai pericoli che la società presenta.Ogni cosa che noi facciamo la facciamo con amore ma sembra che a volte ciò non sia capito dai nosri figli.Ci auguriamo che inostri insegnamenti servano come modello di vita cosi' come lo sono stati quelli offertici dai nostri genitori.
RispondiEliminaP.O.N. Genitori di Olevano sul Tusciano
Silvana, Mina,Teresa,Rosa,Ivana
"ESSERE GENITORI è LA COSA PIù DIFFICILE,NON ESISTONO RICETTE,LIBRI DOVE POTER APPRENDERE IL DA FARSI IN QUALSIASI SITUAZIONE..."BISOGNA SBAGLIARE X CAPIRE LA STRADA GIUSTA X RISOLVERE DEI PROBLEMI CON I PROPRI FIGLI.OGNI FIGLIO è UN MONDO A Sè,UNICO,QUINDI...
RispondiEliminapenso che il ruolo di un genitore sia molto importante e tremendamente difficile.alla base di un buon rapporto vi deve essere "il dialogo " il saper ascoltare,anche quando quello che ascolti non entra nei tuoi "canoni",il saper dare consigli,il saperti confrontare ma soprattutto adeguarti al mondo dei giovani senza mai e dico mai perdere di vista le regole ,i comportamenti utili e i valori morali .e poi non dire mai ...."io alla tua eta'.....
RispondiEliminaEssere genitori è un compito di oneri e rsponsabilità. Ciò che spaventa è la sensazione che tutto ciò che si fa per il bene dei propri figli si rivolti contro creando in loro problematiche o difficoltà che non riusciremo ad affrontare. E' risaputo che non bisogna essere nè troppo permissivi e neanche molto autoritari, tuttavia un genitore non sempre riesce ad avere la giusta dose di comprensione, amore ed autorevolezza. Speriamo che i nostri figli ci aiutino sempre ad affrontare al meglio il "mestiere " di genitori. Antonietta e Teresa
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